Il presente CODICE ETICO (anche il “CODICE”), adottato dalla Fondazione, esprime gli impegni e le responsabilità etiche nella conduzione delle attività.
La Fondazione adotta il presente Codice anche quale ulteriore strumento indispensabile per il raggiungimento degli scopi e delle proprie finalità istituzionali, come indicate all’articolo 2 dello Statuto.
La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità solidaristiche, di assistenza, di educazione, di istruzione, di beneficenza e di utilità sociale.
L’osservanza del Codice è fondamentale per garantire il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione della Fondazione al fine di prevenire comportamenti illeciti ed evitare qualsiasi coinvolgimento della Fondazione in condotte penalmente rilevanti.

Principio di legalità

La Fondazione rispetta le leggi e i regolamenti, nazionali e comunitari, e ogni altra normativa in vigore e vigente nei Paesi ove si svolge la sua attività.

Attività sociale e scopi istituzionali della Fondazione

La Fondazione persegue le proprie finalità solidaristiche, di assistenza, di educazione, di istruzione, di beneficenza e di utilità sociale, senza scopo di lucro, mediante lo svolgimento, diretto e/o indiretto, delle seguenti attività di interesse generale:

  • la ricerca scientifica di interesse sociale, con particolare ma non esclusivo riferimento alla ricerca nel settore medico e farmaceutico;
  • lo svolgimento di prestazioni sociali, sanitarie e socio-sanitarie, ivi comprese le attività di cura e assistenza;
  • l’educazione, l’istruzione scolastica e universitaria, nonché la formazione postuniversitaria e professionale.

Inoltre, la Fondazione può effettuare interventi di natura umanitaria o operazioni di beneficenza a favore di persone, gruppi, categorie, comunità o popolazioni che versino in condizioni di bisogno, disagio, difficoltà anche economica o sociale.

Validità e applicazione del codice

Il presente Codice si applica alla Fondazione ed ai componenti del Consiglio di Amministrazione, ai componenti del Collegio di Sorveglianza, ai Fondatori ed ai successivi aderenti alla Fondazione ed a tutti i dipendenti, collaboratori e partners contrattuali.
A questo proposito esso è portato a conoscenza di tutti i Destinatari, che, in generale, intrattengono rapporti con la Fondazione che si impegna pertanto ad assicurarne la massima diffusione sensibilizzando i Destinatari in merito al contenuto.

Principio di eguaglianza

La Fondazione evita ogni discriminazione in base alla nazionalità, alla razza, allo stato di salute, alla sessualità, alle opinioni politiche o alle credenze religiose ovvero ad ogni altra forma di discriminazione basata su condizioni personali.

Comportamenti in materia sociale

La Fondazione si impegna a sostenere gli organismi a finalità sociale e assistenziale, secondo quanto previsto dall’articolo 2 dello Statuto. In nessun caso, la Fondazione o il suo personale devono trarre profitto o qualsiasi altra utilità da questi interventi.

Comportamenti in materia politica

La Fondazione si impegna a non finanziare alcun movimento o partito politico, sia in Italia che all’estero, e non effettua sponsorizzazioni di congressi o feste di propaganda politica.
Salvo quanto sopra previsto, la Fondazione può aderire alle richieste di contributi limitatamente alle proposte provenienti da enti e associazioni dichiaratamente senza scopi di lucro e con degli statuti che diano atto di tali finalità.
Le attività di sponsorizzazione, che possono riguardare i temi del sociale, dell’ambiente, dello spettacolo, dello sport e dell’arte, sono destinate solo ad eventi che offrano garanzia di qualità o per i progetti ai quali la Fondazione possa apportare costruttivamente e positivamente la propria esperienza.

Comportamenti con gli organi istituzionali

Ogni rapporto con le istituzioni dello Stato o Internazionali è riconducibile esclusivamente a forme di comunicazione volte a valutare le implicazioni dell’attività legislativa e amministrativa nei confronti della Fondazione.
In particolare, ogni rapporto con gli incaricati di un pubblico servizio, al fine di garantire la massima chiarezza nei rapporti, sarà gestito esclusivamente tramite referenti che abbiano ricevuto esplicito mandato dalla Fondazione.

Comportamenti in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

La Fondazione si impegna a rispettare la normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, impegnandosi a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i dipendenti in osservanza alle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008.

Comportamenti in materia ambientale

L’ambiente è un bene primario che la Fondazione si impegna a salvaguardare.
A tal fine la Fondazione rispetta la normativa vigente in ogni Paese ove si svolge la sua attività ed organizza la propria gestione aziendale ed economica nel rispetto di essa.

Valore delle risorse umane

Le risorse umane rappresentano un valore indispensabile per la Fondazione ed essa ne tutela l’integrità, favorendo un migliore approfondimento ed accrescimento delle competenze tecniche e professionali e così vietando qualsiasi forma di discriminazione.

Selezione del personale

La valutazione dei collaboratori da assumere è effettuata sulla base della corrispondenza dei candidati rispetto a quelli attesi dalle esigenze della Fondazione e nel rispetto delle pari opportunità per tutti i soggetti interessati.
Le informazioni richieste sono strettamente collegate alla verifica degli aspetti previsti dal profilo professionale e psico-attitudinale.
La funzione deputata, nei limiti delle informazioni disponibili, adotta misure opportune per evitare favoritismi, nepotismi o forme di clientelismo nelle fasi di selezione e assunzione.

Conflitto di interessi

Tutti i Destinatari sono tenuti ad evitare situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi con la Fondazione; qualora dovessero verificarsi situazioni di questa tipologia, spetta al Destinatario informare senza indugio il proprio responsabile o referente nel rispetto delle decisioni da questi assunte.

Gestione delle informazioni riservate

La Fondazione – anche in ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento UE 679/2016 e s.m.i. – riconosce la riservatezza e la confidenzialità delle informazioni in suo possesso, astenendosi da qualsiasi utilizzo che non sia stato preventivamente autorizzato secondo quanto previsto dalla norma sopra richiamata.
La riservatezza è garantita anche attraverso l’adozione di adeguate misure di protezione dei dati della Fondazione o di terzi custoditi su supporto informatico.

Comunicazione e diffusione

Al fine di garantire un’adeguata conoscenza del Codice, la Fondazione provvede a diffonderlo ai Destinatari, anche attraverso la predisposizione di un piano di formazione che consenta di conoscere i principi etici e le norme di comportamento mediante il monitoraggio del livello di effettiva conoscenza raggiunta e dell’applicazione dei principi e regole in esso contenuti.

Organismo di vigilanza e rispetto del codice etico

A tutti i Destinatari è fatto obbligo di osservare il contenuto del presente documento, attenendosi ai canoni di condotta, comunicando altresì tempestivamente all’Organismo di Vigilanza, istituito e nominato dalla Fondazione ai sensi del D. Lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, qualsiasi notizia relativa ad eventuali presunte violazioni del presente Codice Etico, verificatesi nell’ambito della Fondazione.
L’inosservanza delle norme contenute nel Codice Etico comporta l’applicazione di una delle misure elencate nel sistema sanzionatorio disciplinato nel Modello di organizzazione, gestione e controllo.